Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2010

Font fai-da-te

Non mi capita di riportare post che siano scritti da altre persone. Questa è una eccezione. Ho trovato questo articolo sul blog veroxbrain.com Ritenendolo interessante lo propongo nella medesima veste. Trovare il font giusto per il proprio progetto è uno dei passaggi più complessi nella realizzazione di un design. In molti casi ci si affeziona a tal punto ai caratteri schizzati velocemente a mano sulla carta, che diventa impossibile trovarne di simili fra le tonnellate disponibili online. Se proprio non potete fare a meno del tratto particolare che contraddistingue la vostra calligrafia, da oggi avete un alleato: YourFonts.com è un generatore di font online che vi permette di creare in pochi minuti il vostro open font partendo dai caratteri scritti a mano. Uno strumento semplice e utile per facilitare la vita complessa di noi creativi. http://www.yourfonts.com veroxbrain.com

Sangue

Mi affascina la presenza del sangue nella pubblicità. Mi piace il contrasto di un rosso intenso su un fondo chiaro, bianco. L'idea deve essere piaciuta molto anche all'agenzia Mudra Group che ha realizzato questa straordinaria campagna per la Bangalore traffic police . L'invito che emerge è evidente: " Non chiamate i vostri cari mentre guidano" . Farlo provoca il risultato che è mostrato in maniera evidente nella pubblicità. E' uno dei lavori più comunicativi e dirompenti che mi sia capitato di vedere. Eccellente. Consiglio di guardare le foto " allargate ", basta fare click su ogni singola immagine. Advertising Agency: Mudra Group , India Executive Creative Director: Joono Simon Art Director: Vinci Raj Copywriter: Akhilesh Bagri Photographer: Mallikarjun Retouching : Sathish Published: 2009

Generative Art

Now we are aiming our technologies inward where they will start to merge with our minds, our memories, our metabolisms, our personalities, our progeny, and perhaps our souls. Ora puntiamo le nostre tecnologie verso l'interno dove si inizierà a fondersi con la nostra mente, le nostre memorie, il nostro metabolismo, la nostra personalità, la nostra progenie, e forse le nostre anime. In natura due foglie non sono mai uguali, sono identificabili come foglie ma sono uniche, ciascuna con proprie caratteristiche. Lo stesso principio si applica al processo digitale generativo. Le opere definibili come " Generative Art " sono create con programmi generativi basati su algoritmi matematici sviluppati dagli stessi artisti. Il software genera un procedimento autonomo, il quale sviluppa immagini in computer grafica (o suoni), in maniera non preventivabile dell'autore, se non per sommi capi. Il risultato è assolutamente imprevedibile e irrepetibile. La Generat

Laz Marquez

Marquez Laz è un designer molto attivo, predilige la grafica vettoriale rispetto ad altre forme espressiva. Ha guadagnato una certa notorietà ha ridisegnato in maniera eccellente le copertine dei libri di Stephen King e di alcuni film di Alfred Hitchcock. Un lavoro molto raffinato, elegante. Psyco e Carrie sono quelli che preferisco. Vi propongo i suoi lavori e vi segnalo il sito personale dell'artista: lazmarquez.squarespace.com

Moleskine

I moleskine (pron. mol-a-skeen’-a) sono dei taccuini prodotti originariamente in Francia nel secolo scorso e divenuti famosi per essere stati usati da diversi scrittori e artisti per appunti, schizzi e annotazioni (ad esempio: Vincent van Gogh, Ernest Hemingway, Pablo Picasso e Bruce Chatwin). L'ultimo produttore, una piccola azienda di Tours, chiuse nel 1986 e i taccuini divennero introvabili. Sono caratterizzati da una copertina in cartone rilegata in tessuto di cotone verniciato similcuoio (chiamato in inglese moleskin, letteralmente: pelle di talpa), angoli arrotondati, fettuccia elastica di chiusura e taschina interna a soffietto. www.moleskine.by www.moleskine.com www.moleskineus.com http://mocoloco.com www.degourget.com

Phoebe Rudomino

Lo scarso tempo a disposizione che mi impedisce di effettuare ricerche e scrivere i conseguenti articoli mi da l'opportunità di dare spazio alle immagini. In questa occasione lascio il campo alle bellissime foto subacquee di Phoebe Rudomino , fotografie che parlano da sole. Il sito web della fotografa inglese merita certamente più di una visita, il suo porfolio è interessantissimo. http://phoeberudomino.com