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Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

La vista per la creatività e la comunicazione visiva.

Essere creativi - a ben vedere - riguarda la capacità di osservare le cose, di saperle vedere e di saperle connettere e rielaborare. Vedere è un verbo che indica una attività espressa dall'esercizio della vista, a disposizione di chi abbia occhi: chi ha occhi vede. Il semplice possesso della facoltà della vista consente di vedere a chi vede. Nel linguaggio verbale di parola, vedere  assume sfumature di senso diverse dalla semplice funzione ottica del vedere immagini che passano innanzi agli occhi. Alla parola si associa una qualche assunzione di conoscenza e di comprensione dell'accadente come in " vedo quello che stai provando a fare "; in questo ambito vedere vale alquanto capire ; una valutazione, una presa di coscienza, una espressione di giudizio, un prendere atto è rinvenibile in espressioni come " vedo che non capisci nulla "; in questo ulteriore contesto indica l'impellenza dell'agire che non appartiene al verbo pensare : "

Tutte le emozioni che hai

Il fotografo statunitense (Denver, Colorado) Mike Larremore ha realizzato un progetto fotografico denominato Faceboard volto a rappresentare un ampio range delle emozioni umane, espresse primariamente dal volto. Ciascuna immagine del progetto consiste in 16 frames attraverso i quali sono raccontate le emozioni dell'individuo protagonista dello scatto. L'intera attenzione del fotografo è focalizzata sulle espressioni del volto, la " maschera " umana attraverso la quale vengono esteriorizzate le emozioni dell'essere umano. Per questo specifico motivo Larremore ha evitato di portare in scena oggetti, vestiti, o altri elementi che potessero spostare altrove l'attenzione di chi guarda l'immagine. Il sito ufficiale  ://mikelarremore.com