Comprendere e descrivere quello che accade oggi è complesso, sempre complicato, mutevole, instabile ed estremamente fluido. Gli strumenti di cui siamo dotati risultano spesso inadeguati, inadatti e lenti. La comunicazione tra umani è diventata estremamente veloce e vaga, incontrollabile, povera di parole significative. Individui diversi utilizzano le medesime parole per indicare delle realtà estremamente diverse e soggettive, per descrivere fenomeni noti e altrettanto spesso meno noti e sicuramente meno comprensibili o del tutto inaccessibili. Essenzialmente l'oggi ed il suo accadere, decadente, cadente, privo di strutture, non si capisce. Questo "non si capisce" è chiamato "post-modernità". Lo stesso termine post-modernità si rifà a significati non univoci, difficilmente comprensibili. Si esprime in vari ambiti culturali, facendo genericamente riferimento alla crisi della modernità del secolo scorso sfociata in questo " non si capisce " delle