CHE FIGURA DI MERDA

CHE FIGURA DI MERDA, non c'è titolo migliore per lo scempio compiuto da incapaci nell'esercizio della loro immensa scarsità e pochezza. Vi racconto questa triste e vergognosa storia.

La Lega Calcio di Serie A, che rappresenta l'elite dello sport di massa in Italia, ha avuto l'iniziativa per una campagna contro il razzismo. Perché ha avuto questa idea?
Ha avuto questa idea poiché parecchi dirigenti hanno espresso e esternato - nel corso degli ultimi anni - pensieri vergognosi, dichiarazioni infami, miserabili manifestazioni di poco pensiero ed incredibile vuotezza. A questa nullità istituzionale si accompagna un "processo di pensiero sociale" fomentato costantemente da comunicazione becera, fantocci politici pieni di gas intestinale, e altri pupazzi immondi. Questo ha portato a manifestazioni diffuse di razzismo, intolleranza, immensa ignoranza, malattie mentali frutto di categorie della mente deformi, deformate, e deformanti. L'ignoranza celebrata da gretti diventa fenomeno mediaticamente costruito che si tramuta e manifesta anche negli stadi: luoghi in cui le barriere comportamentali si abbassano e, più facilmente, fuoriesce la natura più bassa: buzzurri!

Andiamo al dunque...

In questo contesto e con queste premesse, la Lega Calcio di Serie A ha prodotto questa disgustosa campagna di comunicazione. 

Che figura di merda!

Questa cosa è stata svelata durante la finale di Coppa Italia all'Olimpico. Chi fa il mio stesso lavoro e realizza queste cose dovrebbe, invece, dedicarsi a qualsiasi altra attività, possibilmente isolato e silente. Perché questa comunicazione è pessima, quanto scadente, quanto offensiva, quanto fuori senso, quanto una vergogna. Mi sovvengono altri termini ancora più chiari e perfettamente esatti per etichettare questa cosa, ma li lascio alla vostra capacità creativa ed immaginativa.

Poiché negli altri Paesi hanno la sensazione - guarda un po' - che in Italia ci sia razzismo fomentato dalle istituzioni, ci hanno ovunque, chiunque, preso a pernacchie. Si schierano contro questa cosa i giornali di tutto il mondo, i social, la gente, le associazioni, etc.

Mi chiedo: chi ha commissionato questa iniziativa ed a che fine? in base a quali parametri e con che indicazioni è stata commissionata la campagna comunicativa? chi ha avuto "l'idea creativa"? che credenziali ha per poter essere considerato attendibile e valido? su quali basi ha presentato questa proposta? chi l'ha accettata ed approvata in base a quali qualità l'ha fatto? perché non hanno chiesto ancora scusa, manifestato vergogna, e proceduto per ritirarla?

In concreto quale è il risultato? 
Non si raggiunge lo scopo, si ottiene l'effetto opposto, al massimo si fa una cortesia a vantaggio di chi - non riporto volutamente il nome - ha fatto quelle grafiche e si prende la notorietà di questo clamore.