L'ufficio ideale
(foto tratta da officedesignblog)
Girovagando per la rete ho trovato su abduzeedo.com un articolo interessante sull'ufficio perfetto, che tuttavia ho trovato incompleto. Così ho deciso di scriverne uno io.
A lavoro si trascorrono parecchie ore della propria vita. Considerando tutto questo tempo - in cui dovremo dare il meglio di noi - dovremmo allietare le nostre giornate almeno curando l'ambiente in cui ci troviamo. Difficilmente abbiamo modo di cambiare le persone con cui condividiamo le nostre attività lavorative (forse solo se voi siete il boss), ma gli ambienti si.
L'ufficio ideale è collocato in una area urbana adeguatamente servita, in prossimità dello svincolo autostradale, del porto, dell'areoporto, con una fermata della metropolitana o del tram nelle vicinanze.
L'ufficio ideale ha un giardino, o almeno un parco delle vicinanze. E' un luogo silenzioso, e discretamente tranquillo.
L'ufficio ideale è abbastanza grande, ha tetti alti, ha una struttura solida ed ecosostenibile, ha un sistema di climatizzazione perfetto, è ben illuminato ed ogni stanza dispone di ampie fienestre, con infissi in acciaio o legno.
L'ufficio ideale risponde alle esigenze di chi lo abita, sia nelle funzionalità che nell'aspetto.
Ha una rete telematica wireless, postazioni in rete condivisa, telefono e fax cordless, sistemi informatici all'avanguardia.
Ha una rete telematica wireless, postazioni in rete condivisa, telefono e fax cordless, sistemi informatici all'avanguardia.
La scrivania domina la stanza, è grande e comoda, possibilmente di un colore uniforme bianco o nero, con un design ricercato e materiale di qualità. La scrivania è ben illuminata, ma non ha una finestra alle spalle dell'operatore, anche se c'è una parete. La luce deve essere naturale, non diretta sul piano ma inclinata per evitare riflessi quando si scrive.
La pulizia non va trascurata, al contrario è un elemento determinante.
Ho fatto mio il motto del barbiere di cui spesso mi servo "poveri si, ma loddi picchì?" ("si può pure essere poveri, e ci puoi far poco, ma perché essere sporchi?"). Secondo una ricerca effettuata da Charles Gerba docente di microbiologia presso l’Università dell’Arizona, che ha analizzato più di un centinaio di uffici americani, sulla scrivania media ci sono 400 volte più batteri che sul sedile di un water da ufficio.
Ho fatto mio il motto del barbiere di cui spesso mi servo "poveri si, ma loddi picchì?" ("si può pure essere poveri, e ci puoi far poco, ma perché essere sporchi?"). Secondo una ricerca effettuata da Charles Gerba docente di microbiologia presso l’Università dell’Arizona, che ha analizzato più di un centinaio di uffici americani, sulla scrivania media ci sono 400 volte più batteri che sul sedile di un water da ufficio.
La poltrona deve essere ergonomica, comoda, regolabile, sufficientemente rigida, non necessariamente in sintonia con il resto dell'arredo. Deve essere comoda, e soprattutto deve essere comoda. Comoda assolutamente.
Nell'ufficio ideale le piante non devono mancare: rendono l’ambiente piacevole, possono essere integrate in alcuni elementi dello studio, sono uno "strumento" elegante di design, e svolgono varie funzioni, in base al tipo. Il tronchetto della felicità assorbe i vapori delle stampanti, la tillandsia cattura le radiazioni elettromagnetiche emesse dal pc, tutte le specie favoriscono la depurazione, l'ossigenazione e l’umidificazione dell’aria. Le più belle piante artificiali non possono avere queste funzionalità, ma non necessitano di cure. In un ufficio ideale, però, le piante dovrebbero essere indiscutibilmente vere.
L'ufficio ideale è ordinato, non ci sono carte fuori posto, tutto è ben sistemato, i documenti catalogati, ogni raccoglitore ed ogni carpetta ha una etichetta chiara e ben definita.
L'ufficio ideale è sicuro e protetto, ha un luogo in cui i dati sono ben conservati, le porte e le finestre sono resistenti e chiuse a dovere, c'è una cassaforte per i valori e i documenti importanti, ed un sistema di video-sorveglianza.
Nell'ufficio ideale gli eventuali spazi comuni condivisi con altre aziende sono puliti, in linea con l'immagine comune, non sono invasi da oggetti di questa o quella persona, e rispettano gli eventuali visitatori/clienti offrendo loro la giusta accoglienza.
Nell'ufficio ideale gli eventuali spazi comuni condivisi con altre aziende sono puliti, in linea con l'immagine comune, non sono invasi da oggetti di questa o quella persona, e rispettano gli eventuali visitatori/clienti offrendo loro la giusta accoglienza.
L'ufficio ideale ha una area destinata alla pause, c'è una macchina da caffè, acqua fresca, un frigorifero, degli snack. Non ha un televisore.
L'ufficio ideale ha un bagno pulito, accogliente, con tovaglie colorate, acqua calda, tante luci, uno specchio grande, dei cassetti personali per ciascun dipendente.
Nell'ufficio ideale ci sono tutti gli oggetti necessari, parecchi oggetti utili, e tanti gadget divertenti o interessanti, comunque stimolanti. Certamente non possono mancare:
- un computer di eccellente qualità purché non Mac;
- blocco appunti;
- una calcolatrice da tavolo (ideale quella con il modulo a rocchetto di carta);
- blocchi di fogli A4;
- un porta penne con tante penne - tutte funzionanti, parecchie matite, temperamatite e gomma;
- un correttore ortografico;
- nastro adesivo trasparente, per pacchi, e bi-adesivo;
- un'agenda cartacea per gli impegni;
- fermagli, puntine, e graffette;
- una spillatrice;
- una taglierina, e vari cutter;
- una squadretta, riga e compasso;
- lampade;
- telefono e fax, scanner, tavoletta grafica;
- orologio da parete;
- porta caramelle;
- nessun posacenere;
- una torcia con batterie ricaricabili;
- post-it;
- un accendino;
- gruppo di continuità;
- chiodi, martello, giravite, cavetti, adattatori, prese, spine;
- qualsiasi componente informatico che mente umana abbia mai immaginato, ivi inclusi DVD, CD, HD esterni, pen drive e similari;
- una macchina fotografica, una videocamera;
- forbici, forbicine;
- colla vinilica in quantità industriali, altri collanti;
Qui a seguire un esempio di due lampade da tavolo, politicamente scorrette ma molto accattivanti. Se la potenza della lampada non è eccessiva può essere compatibile con la vita del pesce, un Betta Splendens, che in natura vive in ambienti estremamente piccoli.
Delle lampade più etiche possono essere queste che integrano delle piante. Estremamente eleganti, sofisticate, ed eco.
In un ufficio ideale possono essere utili dei carica batterie ecologici basati su celle solari. A seguire due possibili esempi.
In un ufficio ideale le piante possono essere usate come elemento d'arredo creativo. Ricorrere a piante inconsuete, belle, ricercate, originali non può che far bene all'intero studio. A seguire un bonsai, delle piante carnivore, e un vaso con pesce.
Nell'ufficio ideale ci sono oggetti utili che è bene scegliere per il design e l'originalità, piccole accortezze che rendono il bello anche funzionale, e fanno la differenza.
Le immagini che seguono mostrano un orologio meccanico da parete molto raffinato, una taglierina, una punzonatrice, dei cavi ben organizzati, un pen drive, un raccoglitore/archivio, un tappetino per il mouse, delle mensole invisibili ed inconsuete per i libri.
Le immagini che seguono mostrano un orologio meccanico da parete molto raffinato, una taglierina, una punzonatrice, dei cavi ben organizzati, un pen drive, un raccoglitore/archivio, un tappetino per il mouse, delle mensole invisibili ed inconsuete per i libri.
Buon gusto, senso estetico, praticità e disponibilità economica permetteranno di realizzare un ufficio veramente ideale.
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