Chi è e che cosa ha fatto Dave DeVries?
Dave DeVries è illustratore e fumettista pazzesco. Lavora per varie aziende, tra i suoi committenti ci sono i colossi Marvel e DC, e porta avanti vari progetti di grande interesse. Il motivo per cui ne parlo qui è proprio per un sua singolare e creativa iniziativa che si propone di rispondere a quesiti stimolanti: cosa può diventare il disegno di un bambino se fosse rappresentato in maniera elaborata? cosa nasconde un bimbo dietro uno scarabbocchio? i disegni infantili celano visioni inquietanti?
Nel 1997, prendendo spunto da un disegno della nipote di 7 anni Jessica, DeVries ha cominciato a trasformare i disegni dei bambini in sofisticate rappresentazioni illustrate, applicando a quelle semplici figure colore, texture e sfumature per ottenere un effetto plastico, tridimensionale. Questo tipo di lavoro è quello consueto per un illustratore del suo calibro, e normalmente è associato ai tratti sapienti di disegnatori di primissimo livello, operanti nel mondo delle raffigurazioni, dei fumetti, delle illustrazioni.
Il nome del progetto è "THE MONSTER ENGINE", il sito di riferimento è themonsterengine.com mentre il sito web ufficiale dell'artista è davedevries.com
Un estratto di una dichiarazione di Dave DeVries circa questo suo lavoro:
In The Monster Engine, I combine adult experience with childhood creativity, using a collection of paintings that stem from children’s drawings.
In my illustration career, mostly the comic books and video game markets, I draw and paint without reference, often inventing light, shadow, and texture to render imaginary people and settings. This technique allows me to visualize simple ideas that many people can grasp. The goal of illustration has always been communication. A child, however, ignores the idea of mass communication by creating images solely from his or her mind. Often, a parent must ask the child to describe what exactly the young artist is drawing.
Combining these two diametrically opposed approaches to art creates a synergy of tension—tenuously linked by a lack of reference. This is crucial because imposing exact reference destroys the common language between them.
Nel 1997, prendendo spunto da un disegno della nipote di 7 anni Jessica, DeVries ha cominciato a trasformare i disegni dei bambini in sofisticate rappresentazioni illustrate, applicando a quelle semplici figure colore, texture e sfumature per ottenere un effetto plastico, tridimensionale. Questo tipo di lavoro è quello consueto per un illustratore del suo calibro, e normalmente è associato ai tratti sapienti di disegnatori di primissimo livello, operanti nel mondo delle raffigurazioni, dei fumetti, delle illustrazioni.
Il nome del progetto è "THE MONSTER ENGINE", il sito di riferimento è themonsterengine.com mentre il sito web ufficiale dell'artista è davedevries.com
Un estratto di una dichiarazione di Dave DeVries circa questo suo lavoro:
In The Monster Engine, I combine adult experience with childhood creativity, using a collection of paintings that stem from children’s drawings.
In my illustration career, mostly the comic books and video game markets, I draw and paint without reference, often inventing light, shadow, and texture to render imaginary people and settings. This technique allows me to visualize simple ideas that many people can grasp. The goal of illustration has always been communication. A child, however, ignores the idea of mass communication by creating images solely from his or her mind. Often, a parent must ask the child to describe what exactly the young artist is drawing.
Combining these two diametrically opposed approaches to art creates a synergy of tension—tenuously linked by a lack of reference. This is crucial because imposing exact reference destroys the common language between them.
Davvero interessante. Complimenti.
RispondiEliminaAccidenti che belo! GRAZIE PER LA SEGNALAZIONE.
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