Scarabocchi di Sambataro
Semplici "scarabocchi" salvati da un probabile fato che li avrebbe visti, prima o poi, destinati in fondo ad un cestino. Quanto sarebbe stato ingiusto!
In maniera del tutto casuale, sono riuscito a visionare i disegni presenti nel taccuino da battaglia di Maria Catena Sambataro, giovane decoratrice-pittrice specializzanda presso l'Accademia di "Belle Arti" di Reggio Calabria.
L'elemento che accomuna tutti i lavori è la loro fattura: le realizzazioni sono state prodotte usando esclusivamente una comune penna (e null'altro) su carta. Quasi tutti gli "scarabocchi" sono ispirati alla favola Pinocchio di Collodi - al momento in lettura per l'autrice. A voi il piacere di guardare questi disegni; a questo blog il compito di custodirli e "salvarli".
Solo penna. Troppo forte.
RispondiEliminaBrava questa disegnatrice.
Certamente non è arte da museo, ma sono molto belli. Hai fatto bene a salvare questi disegni, perderli sarebbe stato un peccato. Sono fatti troppo bene. Ma solo penna? Sicuro sicuro?
RispondiEliminadavvero belli,interessante il tema,ci fa tornare a sognare come bambini.Ma come si fa un chiaro scuro solo con la penna?p.
RispondiEliminaEsclusivamente con una unica penna.
RispondiEliminaCome fa? .... evidentemente è molto brava.
...si di certo lo è!p.
RispondiEliminaSe questi sono scarabocchi... complimenti!!! Per l'esecuzione, la fantasia, un uso così sapiente della penna... tutto! Ad maiora, anche se già sei ad un ottimo livello...!!
RispondiEliminaSimpatici scarabocchi...molto brava non è facile utilizzare una sola penna per tutte quelle sfumature...ottima tecnica...complimenti!!! Viviana.
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