
Ho avuto modo di vedere i quadri di
Frank Gonzales. Mi hanno colpito per la particolare scelta espositiva e per la tecnica pittorica. Come è possibile vedere dalle immagini a corredo, il pittore punta su soggetti ripetitivi (quasi sempre uccelli) dipinti in una maniera bizzarra, a cui voglio affibbiare l'etichetta "decostruita". Una sorta di ricercata e ben bilanciata assenza di elementi dalle figure. Il risultato, oltre che piacevole, mi sembra estremamente ricercato e ben bilanciato. Una singolare ed equilibrata presenza/assenza essere/non essere che contribuisce a disegnare delle figure smaterializzate ma fortemente presenti. La tecnica sembra figlia proprio dei nostri tempi, dell'arte digitale, della computer grafica che tanto spesso passa attraverso Photoshop e altri simili software.
Gonzales rielabora, guarda le cose in maniera diversa, lo fa attraverso il pennello, superando i limiti dello strumento, superando quelli del mezzo digitale. Si affida alle sue capacità per comunicare in maniera nuova e convincente. Ci riesce.
Non commento spesso il tuo blog ma è uno dei migliori che ho visto. Tutte le segnalazioni sono fantastiche. E' diventato un punto di riferimento. Ogni intervento è una sorpresa. Continua così e grazie per tutte le fantastiche notizie che dai. Molto bravo.
RispondiEliminaMolte grazie. Sono questo genere di interventi che mi gratificano e mi spronano a fare del mio meglio. Questo blog per me è un piacere, un divertimento, uno spasso, tutto no profit naturalmente. Sapere di poter recare giovamento a qualcuno non può che rallegrarmi ed esaltarmi. Grazie ancora.
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