La rivista Ctrl.Alt.Shift ha pubblicato il primo numero nel giugno 2008, e da allora ha continuato concentrando la propria attenzione su questioni di primaria importanza. La rivista è curata dal blogger/giornalista Chantelle Fiddy che dirige anche il sito web.
L'intento di Ctrl.Alt.Shift è quello di porre in essere degli interventi - basati su manifestazioni artisco-culturali - ciascuno dei quali è volto ad evidenziare una diversa e specifica ingiustizia sociale nei Paesi in via di sviluppo. Degno di particolare interesse è il progetto 'Niente da dichiarare' consistente in una serie di manifestazioni pensate con l'intento di esporre il "marchio di infamia" creato da divieti di viaggio in aree a rischio HIV.
Informazioni sulle attività svolte possono essere colte dalla pagina inglese di wikipedia ad esse dedicate.
Nell'ambito inerente la natura di questo blog ho considerato degno di essere messo in evidenza lo Short Film Project. Cinque cortometraggi sono stati i vincitori del concorso lanciato da Ctrl.Alt.Shift, che ha invitato i giovani registi a raccontare delle storie basate su un problema globale. I titoli delle opere vincitrici: ’1000 Voices’, ‘HIV: The Musical’, ‘Man Made’, ‘No Way Through’ and ‘War School’.
Propongo qui, alla vostra attenzione, la grafica dei singoli manifesti legati a ciascun film, realizzati per l'occasione da Dorothy, una agenzia di Manchester. Alcune realizzazioni mi sembrano molto interessanti.
L'intento di Ctrl.Alt.Shift è quello di porre in essere degli interventi - basati su manifestazioni artisco-culturali - ciascuno dei quali è volto ad evidenziare una diversa e specifica ingiustizia sociale nei Paesi in via di sviluppo. Degno di particolare interesse è il progetto 'Niente da dichiarare' consistente in una serie di manifestazioni pensate con l'intento di esporre il "marchio di infamia" creato da divieti di viaggio in aree a rischio HIV.
Informazioni sulle attività svolte possono essere colte dalla pagina inglese di wikipedia ad esse dedicate.
Nell'ambito inerente la natura di questo blog ho considerato degno di essere messo in evidenza lo Short Film Project. Cinque cortometraggi sono stati i vincitori del concorso lanciato da Ctrl.Alt.Shift, che ha invitato i giovani registi a raccontare delle storie basate su un problema globale. I titoli delle opere vincitrici: ’1000 Voices’, ‘HIV: The Musical’, ‘Man Made’, ‘No Way Through’ and ‘War School’.
Propongo qui, alla vostra attenzione, la grafica dei singoli manifesti legati a ciascun film, realizzati per l'occasione da Dorothy, una agenzia di Manchester. Alcune realizzazioni mi sembrano molto interessanti.
Sito di riferimento www.ctrlaltshift.co.uk
Una analisi di questi stessi poster è visibile su CreativeReview
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